Trireme, innovazione tecnologica per la bonifica dei siti contaminati
E’ online il sito web di Trireme – Technologies for Reliable Innovative REMEdiation, la start-up innovativa che opera nel settore della bonifica di siti contaminati da inquinanti tossici.
Trireme è specializzata in consulenza ambientale e sviluppo di tecnologie innovative per il risanamento ambientale, offrendo soluzioni affidabili, ecosostenibili e multidisciplinari.
La start-up nasce dalla collaborazione multidisciplinare di Ricercatori del Dipartimento di Chimica dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto di Ricerca Sulle Acque del CNR con Sersys Ambiente e fornisce servizi ad ampio spettro e multidisciplinari in un’ottica di reale sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Le metodologie altamente specializzate e l’esperienza pluriennale nel settore di riferimento assicurano un servizio di alto livello con risultati affidabili per il cliente con lo scopo finale di restituire il sito contaminato alla propria naturale destinazione d’uso.
Nell’attuale mercato delle bonifiche, la caratterizzazione dei siti contaminati avviene attraverso protocolli generali che non tengono conto della specificità del sito e che riguardano, quasi esclusivamente, la determinazione del contenuto totale di inquinanti nelle diverse matrici di interesse (suolo e acque di falda). Ciò comporta, tipicamente, la selezione di tecnologie di intervento che prevedono la rimozione della matrice contaminata con suo trattamento esterno (scavo e smaltimento per suoli e Pump&Treat per le falde acquifere) con costi elevati, interventi invasivi e, molto spesso, il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Formata da un team di professionisti, Trireme si propone di offrire consulenze ad elevata specializzazione finalizzate a valutare accuratamente le condizioni chimiche e biologiche che sussistono nel sito da bonificare per identificare, anche attraverso studi di laboratorio e test pilota, la modalità con cui esse possano essere stimolate o sostenute favorendo la degradazione chimico-fisica e biologica degli inquinanti direttamente nella matrice contaminata (processi in situ). A tali fine la società punterà all’innovazione tecnologica dei servizi e prodotti proposti, all’ottimizzazione dei tempi di intervento, alla sostenibilità ambientale e alla riduzione dei costi globali della bonifica.
L’offerta di Trireme
Trireme oggi offre soluzioni tecnologiche per intervenire sui siti contaminati e gestire tutte le fasi di bonifica attraverso lo sviluppo e la applicazione di metodologie innovative:
• definizione di modelli concettuali avanzati a supporto degli interventi di bonifica;
• alta consulenza tecnologica associata a prodotti specifici;
• progettazione e realizzazione di impianti pilota in laboratorio e in campo;
• progettazione e realizzazione di interventi di risanamento ambientale in situ;
• monitoraggio degli interventi di bonifica;
• sviluppo di processi e progettazione di impianti di trattamento acque contaminate e rifiuti.
Il metodo di Trireme
Trireme sta acquisendo i diritti in esclusiva di un brevetto che riguarda la bonifica di siti complessi storicamente contaminati da solventi clorurati, nitrati e solfati tra i cui inventori i soci fondatori e il partner industriale.
Il brevetto è stato depositato congiuntamente alla IEG technolgie GmbH tedesca che fornisce i Groundwater Circulation Wells come componente tecnologica essenziale del processo.
La novità del metodo sta nella manipolazione idraulica della falda, con pozzi a ricircolazione e senza emungimento netto di acqua, per mobilizzare efficacemente contaminanti intrappolati in zone a bassa permeabilità. La ricircolazione consente di distribuire donatori di elettroni direttamente in situ per stimolare l’attività biologica declorante. Questo attraverso la fermentazione in continuo di un polimero biodegradabile, il PHB, poli-beta-idrossibutirrato. Un reattore a ferro-zerovalente completa il processo rimuovendo i contaminanti mobilizzati prima della reimmissione dell’acqua trattata in falda.
Per ulteriori info visita il sito di Trireme: https://www.trireme.it/
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